Murat Nurtleu. Foto dell’ufficcio stampa dell’amministrazione del presidente
Il presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha sollevato dall'incarico il ministro degli affari esteri Murat Nurtleu, per poi nominarlo assistente del capo di stato per la cooperazione internazionale negli investimenti e nel commercio, riporta Akorda.
Con un altro decreto di Tokayev, è stato nominato ministro degli affari esteri Ermek Kosherbayev, che in precedenza aveva lavorato come vice primo ministro.
Il politologo Gaziz Abishev spiega che Nurtleu passa all'Amministrazione presidenziale (AP) nella posizione precedentemente occupata da Erzhan Kazykhan. Tuttavia, con una formulazione leggermente diversa: invece dell'assistente di Kazykhan «per le questioni internazionali», il nuovo membro dell'ufficio presidenziale è indicato come «per la cooperazione internazionale negli investimenti e nel commercio».
Kazykhan ha ottenuto la posizione di rappresentante del Kazakistan presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali e presto si recherà a Ginevra per svolgere i suoi compiti.
Il nuovo capo del Ministero degli Esteri Kosherbayev, come sottolinea l'esperto, è stato confermato nella carica senza lo status di vice primo ministro, di cui godeva il suo predecessore Nurtleu.
«Una possibilità è che le competenze aggiuntive nel settore degli investimenti, che Nurtleu aveva in qualità di vice capo del Gabinetto, si trasferiscano con lui all'AP», ha ipotizzato Abishev.
ℹ️ All'inizio di settembre, il giornale Orda.kz ha riferito dell'arresto del capo del Ministero degli Esteri Murat Nurtleu e dell'imprenditore, capo della Federazione di sollevamento pesi del Kazakistan, Gadzhi Gadzhiev. Fonti dei media negli organi di legge affermavano che erano state condotte perquisizioni nelle case del funzionario e dell'imprenditore. Le autorità hanno smentito queste informazioni, accusando il giornale di violare la legge per la diffusione di notizie false. Maggiori dettagli su questa storia sono disponibili qui.
