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Il presidente dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev ha incaricato il khokimiyat (municipio) di Tashkent di attrarre 20 miliardi di dollari di investimenti diretti esteri in due anni, di cui 9 miliardi nel 2026. Questi obiettivi sono stati annunciati durante una riunione sullo sviluppo socioeconomico della capitale della repubblica, come riporta il servizio stampa del capo dello stato.
È stato sottolineato che il numero di residenti permanenti della città aumenta in media di 100.000 persone all'anno e, secondo le previsioni, entro il 2030 supererà i 3,5 milioni. Nel frattempo, si prevede di portare il volume del prodotto interno lordo a 52 miliardi di dollari e di quasi raddoppiare il reddito pro capite.
Per risolvere i compiti assegnati è necessario un lavoro attivo del khokim della capitale, dei suoi vice e della direzione di tutti i 12 distretti. È importante rivedere gli approcci allo sviluppo del patrimonio abitativo, delle infrastrutture di trasporto, energetiche, educative, di servizio e altro. In questo contesto, è stata approvata la proposta di coinvolgere come consulenti del sindaco specialisti con esperienza di gestione in grandi metropoli.
Mirziyoyev ha annunciato che il 2026 sarà per Tashkent l'«Anno dello sviluppo accelerato e della crescita del reddito della popolazione». Per realizzare questa idea, verrà lanciato un programma su larga scala.
In particolare, nei distretti di Sergeli, Yangikhayat e Bektemir l'accento sarà posto sull'industria high-tech e sulla logistica. Ad esempio, verrà messo in funzione un complesso agro-logistico e di magazzinaggio del valore di 70 milioni di dollari.
Nella zona industriale «Yangi avlod» sono in corso progetti per 2 miliardi di dollari, che riguardano i settori dell'elettrotecnica, del tessile, dell'automotive e dell'industria alimentare. La zona sarà ampliata di 640 ettari, il che consentirà di collocare nuove imprese con investimenti di circa 3 miliardi di dollari.
Nei distretti di Uchtepa, Chilanzar, Yakkasaray, Shaykhantahur e Almazar le direzioni prioritarie sono state definite servizi, economia creativa, design e turismo. Nei distretti di Mirzo-Ulugbek, Yunusabad, Mirabad e Yashnabad si prevede di realizzare progetti per 1 miliardo di dollari nei settori dell'intelligenza artificiale, delle startup, del fintech, della finanza, della medicina e dell'istruzione.
Come ha sottolineato il presidente, quest'anno 26 strade sono state convertite in modalità di lavoro 24 ore su 24, creando 1.200 strutture commerciali e di servizio che hanno fornito occupazione a 5.000 persone. Nel 2026, nella città verranno create altre 18 strade di questo tipo.
Inoltre, è necessaria la costruzione di 75 scuole, altrettanti asili nido e 23 strutture sportive. Ai capi dei distretti è stato ordinato di costruire annualmente, nel territorio di loro competenza, un tipo di queste strutture utilizzando fondi attirati in modo indipendente. Altre 15 scuole e asili nido, nonché 11 aree sportive, saranno costruiti nell'ambito del programma di investimenti.
È stata prestata attenzione anche alla qualità dell'istruzione. Nell'ambito del relativo progetto, sono stati selezionati 1.500 studenti delle classi 7-11, che stanno ricevendo intensamente conoscenze in IT, medicina, business e ingegneria. A seconda del rendimento degli adolescenti, lo stipendio degli insegnanti arriva fino a 20 milioni di sum (1.600 dollari). È stato fissato l'obiettivo di aumentare il numero di scuole simili, portandolo a 33 entro il 2027.
Durante la riunione sono stati inoltre riassunti alcuni risultati. Negli ultimi 9 anni sono stati attirati oltre 20 miliardi di dollari di investimenti diretti esteri e realizzati circa 5.000 grandi progetti.
L'economia della capitale nel periodo indicato è cresciuta di 2,5 volte e nell'anno in corso raggiungerà i 27 miliardi di dollari. Il reddito pro capite aumenterà da 4.400 a 8.600 dollari.
Di conseguenza, il livello di povertà scenderà dal 7,3% all'inizio dell'anno all'1%, la disoccupazione dal 4,5% al 3,5%. Cioè, questi indicatori a Tashkent raggiungeranno un livello naturale.
