L'azienda americana Traxys investirà 1 miliardo di dollari in progetti di esplorazione geologica e sfruttamento di giacimenti di minerali critici in Uzbekistan. Gli accordi sono stati raggiunti a New York durante l'incontro tra il presidente della repubblica centroasiatica Shavkat Mirziyoyev e il dirigente dell'impresa statunitense Alan Doctor, riporta l'ufficio stampa del capo di stato.
Si precisa che Traxys è uno dei leader mondiali nella fornitura di materie prime critiche e minerali, inclusi quelli necessari per la transizione verso l'energia «verde». Una serie di progetti, concordati con le autorità dell'Uzbekistan, è supportata da documenti pertinenti e da una «roadmap» che prevede l'implementazione di tecnologie moderne nei settori dell'estrazione, lavorazione e creazione di catene di approvvigionamento sostenibili per le risorse naturali.
Il presidente del consiglio di amministrazione di Traxys, Alan Doctor, non era l'unico rappresentante della delegazione americana. Nel gruppo di imprenditori operanti nel settore minerario erano inclusi anche il vicepresidente della Colorado School of Geology e i top manager di grandi aziende come FLSmidth, McKinsey, Go Green Partners.
È stato sottolineato che con il principale ateneo di ingegneria per la formazione di specialisti del settore minerario — la Colorado School of Mines — sono in corso negoziati per la creazione di un Centro di Competenza presso l'Università di Scienze Geologiche dell'Uzbekistan.
Le altre aziende collaborano o intendono cooperare con il paese centroasiatico. Ad esempio, FLSmidth partecipa attivamente allo sviluppo del settore del rame della repubblica, McKinsey si occupa dello sviluppo della strategia per l'espansione delle capacità e la profonda trasformazione dell'industria mineraria. Go Green Partners, a sua volta, intende condurre esplorazioni geologiche in siti uzbeki promettenti.
Per inciso, la capitalizzazione complessiva delle suddette imprese supera i 20 miliardi di dollari.
Ad aprile di quest'anno è stato riferito che gli Stati Uniti d'America contano su una cooperazione strategica con l'Uzbekistan nel campo delle tecnologie sicure per l'energia atomica, dei minerali critici e in altri settori. La questione è stata discussa durante l'incontro tra il Segretario di Stato americano Marco Rubio e il Ministro degli Affari Esteri della repubblica centroasiatica Bakhtiyor Saidov.
I minerali critici sono di enorme importanza per l'economia «verde» e la transizione verso le energie rinnovabili. In particolare, sono utilizzati nella produzione di batterie per veicoli elettrici, parti di ricambio per automobili, smartphone. Tra i minerali critici si annoverano litio, cobalto, nichel, grafite, neodimio, samario e altri.